Effetti geopolitici sulle tariffe, sulle coperture e sulla gestione del rischio nel settore assicurativo
internazionale.

I conflitti in corso in Israele e tra Russia e Ucraina stanno avendo un impatto significativo sul
mercato assicurativo globale, inclusa l’Italia. Le compagnie assicurative sono costrette a rivedere le
loro strategie, aumentare i premi e limitare le coperture, a causa dell’incertezza geopolitica e delle
crescenti richieste di risarcimento. In questo articolo, analizziamo come questi conflitti stiano
rimodellando il settore assicurativo e quali ripercussioni abbiano per le imprese italiane e i cittadini.

Aumento dei Premi Assicurativi

I conflitti in Israele e Ucraina hanno generato un aumento dei premi per le polizze di guerra,
terrorismo e rischio politico. Questo incremento si riflette anche nelle polizze per la proprietà e i
danni commerciali, in quanto le compagnie stanno cercando di proteggere i propri bilanci da
potenziali perdite catastrofiche.

• Premi più alti per il rischio geopolitico: Le polizze che coprono danni derivanti da conflitti
  armati stanno subendo aumenti significativi, a causa dell’aumento della frequenza e
  dell’intensità degli eventi bellici.
• Maggiore cautela nella sottoscrizione: Gli assicuratori stanno adottando un approccio più
  restrittivo nella valutazione dei rischi, portando a condizioni di sottoscrizione più rigide e ad
  esclusioni più ampie in specifiche regioni ad alto rischio.

Rivalutazione delle Esposizioni Regionali

Le compagnie assicurative stanno rivalutando le loro esposizioni nelle regioni più colpite dai
conflitti:

• Rischi legati all’instabilità geopolitica: In risposta alle crescenti tensioni, le compagnie
  stanno limitando la loro esposizione in Medio Oriente e Europa dell’Est. Ciò significa che
  alcune polizze possono includere clausole di esclusione per danni causati da conflitti armati
  in queste aree.
• Modifica delle coperture per le imprese: Le imprese italiane che operano o hanno partner
  commerciali in queste regioni potrebbero affrontare difficoltà nel mantenere coperture
  adeguate per le attività internazionali, a causa delle condizioni più restrittive imposte dagli
  assicuratori.

Impatto sulle Richieste di Risarcimento

Gli eventi legati ai conflitti stanno causando un aumento delle richieste di risarcimento in vari
settori:

• Danni alla proprietà e interruzioni delle attività: Le aziende colpite direttamente o
  indirettamente dai conflitti stanno segnalando un aumento delle richieste di indennizzo,
  specialmente nei settori manifatturiero, logistico e tecnologico.
• Rischi cyber: Le tensioni geopolitiche stanno anche aumentando il rischio di attacchi
  informatici, che possono avere un impatto devastante sulle aziende, con conseguenti
  richieste di risarcimento per danni da violazione dei dati e interruzione delle attività digitali.

Impatti Diretti sul Mercato Assicurativo Italiano

Il mercato assicurativo italiano sta risentendo di queste tensioni globali, con impatti significativi su
tariffe e coperture:

• Aumento dei premi nel ramo danni: Le tariffe per le polizze di danni e responsabilità
  civile sono in crescita, riflettendo l’aumento dell’incertezza geopolitica e dei costi di
  sinistro.
• Coperture più limitate: Alcune compagnie stanno limitando le coperture offerte per rischi
  legati a conflitti, includendo esclusioni per aree geografiche specifiche e settori ad alto
  rischio.
• Nuove strategie di gestione del rischio: Le compagnie stanno introducendo nuove strategie
  di gestione del rischio, come la diversificazione delle esposizioni e l’adozione di modelli di
  riassicurazione più robusti.

Cosa Possono Fare le Imprese Italiane

In un contesto caratterizzato da crescente instabilità geopolitica, le imprese italiane devono prendere
provvedimenti per proteggere i propri beni e garantire la continuità operativa:

1. Rivedere le polizze esistenti: Le aziende dovrebbero analizzare attentamente le proprie
   polizze per assicurarsi che coprano adeguatamente i rischi legati a conflitti geopolitici e
   cyber.
2. Consultare broker specializzati: È consigliabile rivolgersi a esperti per ottenere una
   consulenza mirata sulle coperture più adatte e sulle strategie di mitigazione dei rischi.
3. Valutare soluzioni di polizza multirischio: Le polizze multirischio offrono una protezione
   più completa, coprendo una gamma più ampia di rischi, inclusi quelli legati ai conflitti e alla
   geopolitica.

Conclusione

I conflitti in Israele e Russia-Ucraina stanno trasformando il panorama assicurativo, rendendo
necessarie nuove strategie di gestione del rischio sia per le compagnie che per le imprese.
L’aumento dei premi, le coperture limitate e la rivalutazione delle esposizioni richiedono un
approccio più proattivo alla protezione dei beni aziendali.