Gli ospedali non sono solo mattoni ma entità viventi

da | Giu 27, 2023 | Sanitá

L’Oms Europa lancia piano di riforma dei sistemi ospedalieri

Gli ospedali rivestono un ruolo fondamentale nell’assistenza sanitaria, come evidenziato dall’OMS che ha organizzato un incontro di alto livello sulla riforma dei sistemi ospedalieri alla luce delle esperienze durante la pandemia. Oltre ad essere il cuore dell’assistenza, gli ospedali agiscono come centri critici per il coordinamento e l’integrazione delle cure, nonché come hub vitali per l’educazione e la ricerca medica. È altrettanto importante sottolineare che gli ospedali sono luoghi di lavoro per milioni di persone ogni giorno.

Il dott. Hans Henri P. Kluge, Direttore Regionale dell’OMS per l’Europa, ha aperto l’incontro regionale affermando che gli ospedali sono più di semplici strutture fisiche, sono entità dinamiche in grado di fornire cure di alta qualità. Pertanto, è fondamentale consentire agli ospedali di offrire cure specializzate, gestire condizioni complesse e sostenere i principali fornitori di assistenza sanitaria.

Durante la pandemia di COVID-19, gli ospedali sono stati in prima linea nella risposta, fornendo cure salvavita ai pazienti. Tuttavia, l’emergenza sanitaria ha anche evidenziato alcune lacune e vulnerabilità all’interno dei sistemi ospedalieri.

Reinventare l’architettura ospedaliera e i sistemi di riferimento

La pandemia di COVID-19 ha evidenziato l’importanza di ripensare l’architettura delle strutture sanitarie, compresi gli ospedali, in modo fondamentale. È necessario che gli ospedali vengano progettati in maniera strategica, mettendo l’accento su infrastrutture resilienti, adattabili e sostenibili dal punto di vista ambientale. Queste strutture devono essere in grado di resistere ai rischi e di garantire sicurezza e comfort prioritari.

La progettazione di ospedali mirati significa considerare attentamente aspetti come la capacità di adattarsi rapidamente a situazioni di emergenza, la predisposizione di spazi versatili che possano essere modificati in base alle esigenze contingenti e l’implementazione di tecnologie innovative che migliorino l’efficienza e la qualità dell’assistenza.

Inoltre, la sostenibilità ambientale è un elemento cruciale. Gli ospedali dovrebbero essere progettati in modo da ridurre l’impatto sull’ambiente, adottando soluzioni energetiche efficienti, utilizzando materiali ecocompatibili e promuovendo pratiche sostenibili come il riciclo e la gestione consapevole delle risorse.

Complessivamente, la reinvenzione dell’architettura ospedaliera mira a creare strutture moderne e resilienti, in grado di affrontare le sfide future e di garantire cure di alta qualità, sicure e confortevoli per i pazienti, il personale medico e gli operatori sanitari.

Due nuovi report tecnici per guidare il futuro degli ospedali

L’OMS Europa ha presentato due nuovi rapporti volti a sostenere i paesi della regione nella riforma dei loro sistemi ospedalieri. Il primo rapporto, intitolato: “Gli ospedali del futuro: un brief tecnico sul ripensamento dell’architettura degli ospedali”, è una guida per le parti interessate che stanno valutando la costruzione di nuovi ospedali o il miglioramento delle strutture esistenti. Si concentra su come mitigare meglio i rischi ambientali ed epidemiologici e ridurre al minimo gli ambienti sanitari inefficienti e stressanti per lavoratori, pazienti e organizzazioni. Esamina anche come integrare meglio gli edifici ospedalieri all’interno delle loro comunità e ambienti naturali e sociali.

Il secondo rapporto è un documento concettuale intitolato: Riferimenti di alto valore: imparare dalle sfide e dalle opportunità della pandemia di COVID-19″.

Esso propone diversi indicatori per monitorare e confrontare i vari sistemi di riferimento ospedalieri. Descrive i componenti essenziali di tali sistemi, identifica le problematiche comuni e gli errori frequenti, e fornisce raccomandazioni per migliorarli. Inoltre, individua le buone pratiche e presenta oltre 80 aree di azione per il miglioramento dei sistemi di riferimento, inclusa la gestione del trasferimento delle cure tra diversi fornitori e livelli di assistenza sanitaria.

Entrambi i rapporti sono strumenti preziosi per supportare i paesi nella riforma e nell’ottimizzazione dei loro sistemi ospedalieri, consentendo loro di affrontare le sfide attuali e di trarre insegnamenti dalle opportunità emerse durante la pandemia di COVID-19.

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