L’Impatto delle Auto Connesse sul Settore Assicurativo

La recente introduzione del Data Act segna un’evoluzione nel settore automobilistico: ora i proprietari di veicoli possono condividere i dati raccolti dalle loro auto con terze parti, inclusi gli assicuratori, e ciò in tempo reale. Un sondaggio Allianz rivela un dato significativo: più della metà degli automobilisti europei è favorevole a condividere tali informazioni in cambio di servizi assicurativi più performanti. Ma quali cambiamenti sono all’orizzonte per la mobilità e le assicurazioni?

Klaus-Peter Röhler, del board of management di Allianz, ha fornito alcune anticipazioni in occasione del Motor Day dell’azienda. Innovazione dei Servizi Assicurativi

L’innovazione data-driven, incoraggiata anche dall’ingresso di startup nel mercato, promette di rivoluzionare l’industria. L’analisi dei flussi di traffico può favorire una riduzione dei consumi e delle emissioni nocive, nonché una più efficace pianificazione urbana, come per esempio l’ottimizzazione delle aree di parcheggio.

Con l’ausilio di sensori e telecamere, la ricostruzione degli incidenti, l’attribuzione delle responsabilità e la valutazione dei danni potranno avvenire in tempi brevissimi. Questo permetterà alle compagnie assicurative di offrire servizi più celeri e accurati, dalla chiamata di soccorso stradale, alla gestione delle auto sostitutive, fino all’intervento di assistenza medica immediata. Polizze su Misura

Le polizze assicurative diventeranno più personalizzate, trasformando il tradizionale rapporto tra assicuratore e assicurato. Avvalendosi dei dati raccolti, le assicurazioni potranno anticipare le necessità dei conducenti, proponendo coperture e servizi calibrati sulle caratteristiche individuali di guida e sulla sicurezza del veicolo.

Con una focalizzazione non più esclusiva sullo storico del conducente ma anche sul suo comportamento alla guida e sulle specifiche tecniche dell’auto, si potrà arrivare a offerte assicurative incisivamente più mirate. Nel contesto di una mobilità che si orienta sempre più verso l’assistenza alla guida e, in futuro, alla guida autonoma, sarà fondamentale analizzare i dati per determinare le responsabilità in caso di sinistro, distinguendo tra fattori umani e tecnologici.